Linee guida per una corretta illuminazione esterna
in rispetto della Legge della Regione Veneto n. 17 del 07/08/2009

In altre parole, aumentare la sicurezza sulle strade, gli equilibri ecologici di flora e  fauna,la salute del cittadino e favorire il risparmio energetico.

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In generale:

Ogni impianto d’illuminazione deve essere frutto di uno specifico progetto, per minimizzare le potenze e ottimizzare i punti di luce.

Per essere definito a norma, un impianto deve rispondere ad alcune regole:

– Intensità luminosa massima preferibilmente non superiore a 0.49 cd/klm a 90°e oltre;

– Rendimento dell’apparecchio maggiore del 60%;

– Sorgenti al sodio ad alta pressione e solo ove necessaria. Ra>65 in ambiti non stradali sorgenti con efficienza superiore a 90lm/W;

– Luminanza e/o illuminanti medi mantenuti nei minimi previsti dalle norme (EN13201, EN12193, EN12462, etc.);

– Ottimizzare le interdistanze e le potenze installate e in ambiti stradali. Rapporto di interdistanza minima pari a 3.7;

– Riduttori di flusso.

TIPI DI INSTALLAZIONE

Intensità luminosa massima a 90° ed oltre 0.49cd/klm:

Caso 6-8: ammessi solo per edifici storici e monumenti, mantenendo i fasci rigorosamente all’interno della sagoma da illuminare.

QUALI APPARECCHI UTILIZZARE:

Usare solo apparecchi installati con vetro piano e orizzontale. Le lanterne devono avere lampade recesse nel vano ottico e devono essere
senza vetri laterali (solo vetro orizzontale).

PROIETTORI

Proiettori simmetrici ed asimmetrici sono entrambi utilizzabili, ma solo se installati con vetro piano orizzontale.


Se si inclina il fascio luminoso è necessario inserire uno schermo per impedire la dispersione di luce verso l’alto.

 

INSEGNE PUBBLICITARIE E VETRINE

Non sovradimensionare e limitare il flusso luminoso disperso verso l’alto delle insegne pubblicitarie dotate di illuminazione propria (scatolati, pannelli luminosi, neonetc.). Il flusso totale consentito per ogni esercizio è pari a 4500lm.

Metodologie di illuminazione:

Le insegne e le vetrine, non dotate di illuminazione propria, devono essere illuminate solo dall’alto verso il basso, evitando ogni tipo di dispersione di luce verso l’alto.

I PROIETTORI

Solo i proiettori orizzontali orientati dall’alto verso il basso garantiscono che non venga dispersa la luce verso l’alto.

I cartelloni pubblicitari devono essere necessariamente illuminati con proiettori orizzontali orientati dall’alto verso il basso.

Orari di spegnimento:

Ogni insegna pubblicitaria e/o vetrina, di non indispensabile uso notturno (escluso: farmacie, forze dell’ordine, ospedali, etc.) deve essere preferibilmente spenta entro le ore 24.00 ed al più tardi all’orario di chiusura dell’esercizio.

QUALI TIPI DI LAMPADE SCEGLIERE

In generale:

Sodio alta pressione, privilegiando basse potenze. ioduri metallici con efficienza >90lm/W (in ambiti non stradali)o Led con efficienza >90lm/W.

Illuminazione residenziale:

Fluorescenza, compatte, Led.

 

EDIFICI E MONUMENTI

Per tutti gli edifici:
Illuminazione solo dall’alto verso il basso e spegnimento o riduzione del 30% entro le 24.

Per edifici di valore storico, architettonico:
– è ammessa l’illuminazione dal basso con luminanza media mantenuta minore 1 cd/m² o illuminamento medio minore di 15lx;
Per edifici o monumenti irregolari: flusso fuori sagoma minore del 10%.

ILLUMINAZIONE RESIDENZIALE

Ammessi solo in numero limitato:

– Apparecchi inquinanti con lampade da massimo 1800lumen (tipo fluorescenza compatte con massimo 23W da 1500-1800 lm);

– Massima emissione verso l’alto per punto luce 150lm (10%).

(Per effettuare il conteggio,consultare i dati forniti dal produttore e leggere attentamente L.r. 17/09 – Art. 9, comma 4, lettera f).